giovedì 20 aprile 2017

LA MISTERIOSA SCOMPARSA 
DI BRUNO BORGES 5

Facciamo il punto della vicenda. Bruno Borges è uno studente di psicologia di 24 anni di Rio Branco, nello stato di Acre in Brasile. Ha un fratello gemello e una sorella più grande. Sua madre Denise Borges è una psicologa e suo padre Athos Borges, è il proprietario di un noto locale La Maison Borges a Rio Branco e sono una famiglia benestante e apparentemente cattolica. 
La madre afferma che sin da 2013 Bruno avesse cominciato a scrivere libri e che gli avesse chiesto dei soldi per concludere un suo misterioso progetto segreto. Lei gli ha risposto che lo avrebbe aiutato economicamente ma solo se fosse stata messa a conoscenza del suo progetto, ma Bruno non ha accettato. Bruno avrebbe poi chiesto a un cugino oculista del denaro per completare il suo progetto e Bruno avrebbe ottenuto in prestito circa 7mila euro. 
Il primo Marzo i genitori sono partiti (in quella data il padre afferma che la stanza di Bruno era ancora con il letto e tutti i mobili come sempre) e la sorella Gabriela aggiunge che proprio da quella data Bruno ha cominciato a chiudere la sua camera a chiave. La famiglia crede che Bruno abbia usato tutto il tempo in cui è rimasto da solo per vendere l’arredamento(esistono prove online della vendita del televisore) e comprare la statua. Al ritorno dalle vacanze i genitori hanno pranzato con Bruno e nel pomeriggio, dopo che il padre gli avrebbe dato un passaggio da qualche parte, Bruno scompare (secondo alcuni presso il motel Eclypse) successivamente i familiari trovano la stanza completamente modificata. 
Il caso di Bruno Borges riempie i social network di tutto il mondo e in molti, più o meno improvvisati, si sono cimentati nella traduzione delle misteriose scritte che si vedono nelle foto che oramai stanno facendo il giro del mondo. Quella più nota è quel foglio intitolato: Cammino Difficile di cui qui sotto vedete una foto e una traduzione.




Cammino difficile
Per migliaia di anni l’essere umano ha cercato le risposte a domande come ‘quale è il senso della vita?’ la filosofia, che sembra sia iniziata con Talete di Mileto intorno al 700 a.C., ha lo scopo di trovare queste riposte. La ricerca approfondita della verità assoluta è propria della filosofia, e quando si parla di percorsi facili o difficili ci si riferisce a questo tipo di cammini. 
È facile accettare quando si è bambini l’insegnamento su ciò che è errato. Difficile invece da adulto capire che ti hanno insegnato le cose sbagliate e che quello che sentivi da bambino invece era giusto. In altre parole se si è influenzati da alcuni stimoli ambientali si avrà un certo comportamento e si rimane in balia di credenze già previste e in dogmi e riti ben stabiliti da una massa di persone che ci costringono a conformarci accettando il concetto di felicità e di senso della vita costruito dai media e dalla società, allora è chiaro che fai parte di un cammino facile e semplice per la ricerca della verità assoluta.
Ma c’è anche una seconda opzione quella di analizzare l'intero insieme di credenze in cui si è radicati con spirito critico, si può essere un cercatore della verità anche nelle cose intorno a noi, intraprendendo un cammino più complicato nel quale si arrischiano con coraggio solo poche persone.


Analizzando con cura le foto emergono alcuni particolari. Ce ne è una con delle candele che sembra una sorta di altare, bisognerebbe analizzare ben gli oggetti sull’altare e quella che sembra una Madonna.
Sembra che Bruno abbia diviso i 14 manoscritti che ha lasciato nella sua stanza in base alle categorie: Filosofia, Scienza, Psicologia, Magia Bianca e Occultismo almeno questo è quello che appare dai video e dagli screenshot.
Vi rimandiamo agli approfondimenti dei prossimi articoli.

 

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