giovedì 27 gennaio 2011

GATTI ALATI?



All'inizio del maggio 1959 Douglas Shelton, un adolescente di Pinesville in West Virginia catyturò un gatto che chiamò Thomas, il quale aveva un paio di ali che  agitava come un uccello. Un cronista del "Post Herald" di Beckley, West Virginia, Fern Miniacs, riferì che si trattava di una gatta, lunga 75 cm, con una coda simile a quella di uno scoiattolo, e due ali perfettamente formate. Le ali prive di ossa avevano comunque  una struttura cartilaginosa. Ogni ala era lunga 27 cm. Le ali erano pelose e morbide, ma in prossimità del corpo risultavano ruvide. Un veterinario, il quale arrivò da Baltimora, Maryland, per studiare Thomas, dichiarò che, secondo lui, le ali dovevano essere o il risultato di un'anomalia della natura o un tentativo di far spuntare le zampe o che doveva essere una forma di evoluzione della specie.
La notizia di tale evento giunse fino a New York, dove Dave Garroway, presentatore del programma TV "Today" dell'NBC, invitò Thomas e il suo padrone che si presentarono davanti alle telecamere l' 8 giugno 1959, questa fu la prima volta che il grande pubblico venen a conoscenza dell'insolita vicenda. Ma tutto era cominciato decenni se non secoli prima.
E' dalla fine del 1800 che si parla insistentemente del mito dei Gatti Alati. Ma cosa si intende per Gatti Alati? Si tratterebbe di gatti dotati di insolite estensioni sulla schiena simili ad ali.
Si tratterebbe di esseri angelici o diabolici?
Oggi si dispone di circa 130 casi di gatti alati segnalati, con circa 20 foto di questi strani animali e un video.
Alcuni zoologi hanno avanzato la teoria di un accoppiamento tra un gatto ed uno scoiattolo volante... teoria davvero fantasiosa, come spesso accade per quelle ufficiali.
La spiegazione razionale più accreditata per questi gatti alati invece e' una rara malattia genetica che si chiama Astenia Cutanea Felina(FCA), malattia  che rende la pelle sul dorso dell'animale estremamente elastica e cadente dando l'idea per l'appunto di possedere le ali.
Malattia che crea gravi problemi nei soggetti colpiti, perchè la pelle è molto delicata e se si rompe in seguito a traumi la cicatrizzazione è molto difficoltosa e sangue stagnante può causare infezioni talvolta mortali.
La pelle deformata dalla Astenia Cutanea Felina(FCA) è generalmente priva di ossa e cartilagini, quindi queste finte ali non possono essere utilizzate dall'animale e certamente non possono permettergli di volare, come viene narrato nel folklore popolare, possono invece essere mosse dai muscoli del dorso ma nulla più.
Se facciamo un salto nella mitologia scopriamo che nei Miti Nordici la dea Freya possedeva un carro trainato da gatti alati, la dea donava la sua benevolenza a chi amava e rispettava i gatti.
C'è chi sostiene che è il pelo trascurato nei gatti a pelo lungo che si annoda, formando delle escrescenze sul dorso dell'animale, che quando esso si muove dà l'impressione all'osservatore che esso sia dotato di ali.
Un ulteriore spiegazione e' la malformazione genetica in questi felini.

2 commenti:

  1. in Spagna dicono che ci è un monastero vicino a Firenze con molti gatti alati… ma in Italia sembra che non abbiano né idea di questi dati.

    Un saluto internazionale

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  2. Infatti, qui nessuno sa nulla di questo monastero, potresti essere più preciso?

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